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 "Il Vino, il Simposio e il gioco di abilità più famoso dell'Antica Grecia":...il Kottabos

Finalmente nella Valle dei Templi, nel Terrazzo dei Donari, accanto allo splendido Tempio dei Dioscuri, un laboratorio didattico incentrato sul vino, bevanda per eccellenza degli antichi Greci, noto anche come Nettare degli dei o Sangue di Dioniso.

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L’Arte dei Ceramografi:

Ogni partecipante sperimenterà l’arte dei ceramografi decorando una Kylix: elegante coppa a due manici usata per bere il vino.

Durante le fasi di laboratorio, i nostri operatori condurranno gli ospiti in un viaggio a ritroso nel tempo, nell’Antica Grecia in un avvincente racconto attraverso miti, riti, antiche ricette, curiosità e varie tipologie di vasellame usate per il Simposio.

Tra queste, le famose coppe “ad occhioni” una simbologia che, nella sua tipicità, doveva avere una presumibile funzione apotropaica, i grandi occhi spalancati dovevano inoltre ricordare ai commensali di non ubriacarsi.

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Il Simposio:

Durante il Simposio, che letteralmente significa “bere in compagnia”, durante il quale i commensali bevevano secondo le prescrizioni del simposiarca, si potrà degustare il vino della Valle Diodoros (prodotto dalla C.V.A. in bottiglie tutte numerate) proveniente dai vigneti posti sotto il tempio di Giunone, un giacimento viticolo di grande interesse, un vino unico e di grande valore, valido esempio del risultato di mantenimento e sostenibilità ambientale.

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Inizia il Gioco:

A conclusione del laboratorio si sperimenterà il gioco del “Kottabos”, inventato intorno al 600 a.C. da un siciliano di origine greca che, durante un simposio, scommise con i suoi amici che avrebbe fatto cadere un piattino posto in cima ad uno stelo con l’ultima goccia del vino rimasto nella sua Kylix.

Secondo le fonti antiche, la Sicilia fu la patria di questo gioco che si diffuse rapidamente nel mondo greco fino al III secolo a.C.

Al vincitore spetterà un premio.

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